Ancora una partita avvincente e sofferta per gli oltre 4 mila presenti al “De Simone” e per tutti gli altri che hanno seguito da casa, incollati al televisore, “Siracusa-Scafatese”, ennesima tappa di avvicinamento degli azzurri verso la promozione.

Dopo il fischio d’inizio è subito pressing dei leoni che cercano di sbloccare il risultato sin dalle prime battute. Obiettivo raggiunto al 19.mo minuto, con Marco Palermo che riesce a trafiggere la barriera della Scafatese e a sorprendere l’estremo difensore.

Dopo l’intervallo, appena sessanta secondi di gioco, c’è, però, il pareggio dei canarini, che approfittano di un clamoroso errore difensivo dei padroni di casa. La partita si riapre e il battito cardiaco sugli spalti, e a casa, accelera. Alla mezz’ora il Siracusa conquista un calcio di rigore che, capitan Di Maggio trasforma.

Il “De Simone” esulta e la partita torna in mano agli azzurri. Sette i minuti di recupero e, al 92.mo momento di gloria per Limonelli. E’ suo il gol del 3-1 che chiude definitivamente la pratica. Ancora una volta il pomeriggio si colora di azzurro!

Partita combattuta anche a Pompei dove la Reggina, dapprima in vantaggio, si è fatta raggiungere dalla squadra di casa ed è riuscita, poi, a riportarsi in vantaggio e ad aggiudicarsi i 3 punti.

Domenica prossima non si giocherà Akragas – Siracusa e gli azzurri osserveranno un turno di riposo. L’attenzione sarà puntata tutta sulla gara di Reggio Calabria tra Reggina e Nissa. In caso di vittoria, infatti, i granata, si porterebbero ad un solo punto di distanza dalla capolista Siracusa.

Al termine della 30.ma giornata di campionato, comunque, la classifica vede Siracusa a 69 punti, Reggina a 65, Scafatese a 53 e Sambiase a 50.

(foto: la Curva Anna vista dalla tribuna centrale )

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