Siracusa che scivola di ben 8 posizioni, classificandosi tra le 12 peggiori province per qualità della vita, 98.ma su 110, nello studio de Il Sole 24 Ore, è un dato che, certamente, mortifica questo territorio ma che, considerato l’andazzo, non sorprende più di tanto. Ne è convinto anche l’on. Pippo Zappulla di ArticoloUno- MDP, per il quale “da tempo, e da più parti, vengono lanciati segnali d’allarme su disoccupazione, malgoverno, disagio sociale che  restano inascoltati”. Sotto accusa, in primis, l’instabilità amministrativa del capoluogo, “ a partire dalla giostra di assessori, per finire alle cronache sul forte decadimento etico dell’amministrazione Garozzo”, scrive Zappulla  che “si è trasformata in danno per tutti”.”L’amministrazione comunale di Siracusa” – prosegue il parlamentare  – “ha una grave responsabilità, essendo l’esempio emblematico di una deriva che ci sta riportando indietro nelle classifiche della vivibilità”. Per quanto riguarda “demografia, famiglia e integrazione”, lo studio dell’autorevole quotidiano economico colloca la provincia di Siracusa al terzultimo posto in Italia; in discesa di 13 posizioni anche nel settore, “giustizia, sicurezza e reati”, che ci vede alla posizione n. 97. Insomma, una radiografa amara che mostra un territorio in declino e che, evidentemente, è lo specchio di un classe dirigente incapace di creare crescita, sviluppo e ripresa a 360 gradi.

(foto: l’on. Pippo Zappulla)