Calcio, serie D. Favori arbitrali al Siracusa? Il sindaco Italia replica al collega reggino

“In un momento delicato del campionato, ritengo doveroso esprimere pubblicamente il mio disappunto per le recenti dichiarazioni rilasciate dal collega Falcomatà in merito a presunti condizionamenti arbitrali nella corsa alla promozione del proprio club cittadino.

     Ogni rappresentante delle istituzioni ha il dovere di difendere la trasparenza, la correttezza e il rispetto delle regole, soprattutto quando si parla di sport, che è e deve restare uno spazio educativo, inclusivo, fondato sul merito e sulla lealtà.

     Espressioni che lasciano intendere pressioni sugli arbitri o tentativi di orientare l’esito di una competizione calcistica, sono inaccettabili e rischiano di compromettere la serenità del campionato e il lavoro di tanti atleti, dirigenti e tifosi.

     Il ruolo di un sindaco non è quello di alimentare sospetti, ma di contribuire a un clima costruttivo e rispettoso delle istituzioni sportive.

     Mi auguro che la parte finale del campionato possa svolgersi in un clima sereno, nel pieno rispetto della sportività, senza interferenze o tentativi malcelati di influenzare quanto dovrebbe essere deciso soltanto dal campo.

     Se poi vogliamo guardare anche ai risultati in campo, il Siracusa ha sconfitto la squadra del collega cinque volte su cinque negli ultimi due anni. E tutto ciò senza considerare il ritiro dell’Akragas perché, se non fosse avvenuto, non so oggi a cosa il collega potrebbe appigliarsi”.

Questa la risposta del sindaco di Siracusa, Francesco Italia, al primo cittadino di Reggio Calabria che, in alcune dichiarazioni ha lasciato intendere che il Siracusa calcio, nel corso del campionato ha goduto di favoritismi da parte degli arbitri.

Ricordiamo che il Siracusa guida la classifica del girone I del campionato di serie D con 72 punti e la Reggina insegue ad un solo punto di distanza.

Domenica si giocherà la penultima giornata della stagione regolare con il Siracusa che giocherà in casa con la Vibonese e la Reggina che ospiterà il Castrum Favara. In caso di vittoria sia degli azzurri che dei granata, sarà decisiva l’ultima gara del campionato che, domenica 4 maggio, vedrà la capolista Siracusa impegnata a Barcellona Pozzo di Gotto, contro la Nuova Igea Virtus e la Reggina in trasferta contro la Sancataldese.

(foto: immagine di Simona Amato dalla pagina FB Siracusa calcio 1924)

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