Pallanuoto, serie A1. A Bologna passa la De Akker, Ortigia furiosa: clamorosa ingiustizia

Poteva essere una partita bellissima e invece è stata gravemente macchiata dalla giuria e da un arbitraggio a cui la situazione è ampiamente sfuggita di mano. Alla fine, vince la De Akker, nonostante l’Ortigia, con orgoglio, sia quasi riuscita a trovare il pareggio che sarebbe valso i tiri di rigore. La squadra di Piccardo esce dalla vasca furiosa, con la sensazione amara di avere subito una clamorosa ingiustizia. E dire che i biancoverdi avevano dominato la prima parte di gara, grazie a una prestazione lucida, con una difesa attenta e un Tempesti insuperabile, e con buone percentuali nei due fondamentali. Il Bologna va in finale, ma l’Ortigia recrimina e presenta reclamo. Intanto la De Akker ha inspiegabilmente rimosso il video della partita dal proprio canale YouTube

A parlare e ad esprimere la rabbia dell’intero gruppo è il capitano Christian Napolitano. “Da tempo” – commenta – “sostengo che il nostro sport non potrà crescere fino a quando avremo giurie formate da gente che fa altri lavori e svolge questo ruolo come passatempo. Qualcuno prende questo sport come un hobby” – sostiene Napolitano – “noi invece andiamo tutti i giorni in acqua, ci massacriamo di lavoro, facciamo sacrifici e poi siamo costretti a perdere per cose simili”.

(foto: il capitano dell’Ortigia, C. Napolitano – immagine di M. A. Cinardo MfSport.net)

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