Un accordo per favorire l’accesso ai servizi di analisi cliniche per le persone in difficoltà economica. A sottoscriverlo, al Palazzo Vescovile, sono stati il vescovo di Acireale, mons. Antonino Raspanti, con il direttore della Caritas diocesana don Orazio Tornabene, e il dott. Alessandro Condorelli, amministratore unico del laboratorio di analisi “Nuova Irma”.

“Un segno concreto di prossimità e attenzione verso chi vive condizioni di fragilità” – commenta mons. Raspanti – “la Chiesa” – aggiunge – “collabora con tutte le forze vive del territorio per rispondere, in modo evangelico e solidale, ai bisogni più urgenti delle persone.

Il progetto, promosso da Gianfranco Cavallaro, segna un importante passo nella collaborazione tra realtà del territorio che operano nel campo sanitario e sociale.

In base all’accordo siglato tra Caritas diocesana e “Nuova Irma”, saranno applicati sconti e tariffe agevolate, con una taglio del 15% sugli esami effettuati a pagamento (esclusi quelli in regime di ticket).

La Caritas diocesana di Acireale, sulla base delle indicazioni ricevute dalle parrocchie e dai centri di ascolto presenti sul territorio, segnalerà i soggetti beneficiari.

Un’altra iniziativa a sostegno delle persone più fragili dal punto di vista finanziario è stata avviata lo scorso anno, con l’inaugurazione del Centro di Odontoiatria Sociale nei locali della Caritas.

(foto: la sigla del protocollo)

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