Si è parlato di ottimizzazione delle prestazioni, di miglioramento della qualità dell’assistenza ma anche di potenziamento del personale, nell’incontro che il coordinamento regionale dell’Ipasvi – Infermieri professionali, Assistenti sanitari, Vigilatrici d’infanzia, ha avuto, questa mattina, con l’assessore regionale della salute, Baldo Gucciardi. Al rappresentante del governo regionale sono stae esposte le richieste della categoria, che passano dalla valorizzazione della funzione sociale dell’infermiere alla definizione di una normativa regionale per una migliore definizione di criteri, requisiti e modalità di attuazione dei percorsi libero-professionali in ambito sanitario. Altro tema trattato al tavolo con l’assessore Gucciardi è stato quello relativo alla formazione, nel tentativo di conferire un ruolo di primo piano e dirigenziale nei processi formativi ad infermieri in possesso di laurea magistrale e di coinvolgimento tra i commissari di esami dei corsi per O.S.S di un rappresentante del collegio Ipasvi. Fattibile anche l’istituzione della nuova figura di “infermiere di famiglia”, già collaudata in alcune realtà italiane, che l’assessore Gucciardi vorrebbe inserire tra i progetti obiettivo del “Piano Sanitario Nazionale”. Un incontro che Nuccio Zappulla, della sezione siracusana dell’Ipasvi , giudica positivo, “per l’interesse mostrato dall’assessore sulla nostra piattaforma rivendicativa e anche dei tempi abbastanza brevi che dovrebbero vederne attuare quasi tutti i punti”. Dell’incontro palermitano di oggi, si parlerà domani in occasione del convegno che si terrà nella sala conferenze dell’Ippodromo del Mediterraneo.
(foto: il coordinamento regionale Ipasvi con l’ass. Baldo Gucciardi)
