Catania. Ripristinare l’ex scuola “Brancati”, CISAL: per Librino no annunci ma fatti concreti

Lo stato di degrado dell’ex plesso dell’Istituto Comprensivo “Brancati” di Librino, un tempo avamposto di legalità e baluardo di conoscenza, è oggetto di denuncia da parte di Iolanda Iacapraro, della Segreteria Provinciale Dipartimento Scuola CISAL Catania, per la quale la chiusura di quell’edificio scolastico, ha privato il quartiere di un presidio fondamentale per la tutela dei minori e per la crescita personale.

“Quel plesso abbandonato” – scrive – “rappresenta un messaggio di resa, quando invece avrebbe potuto essere riconvertito in centro di aggregazione e supporto per bambini e giovani colpiti da povertà educativa. Era un ambiente organizzato e funzionale, con arredi adeguati e palestre attive: non doveva essere lasciato morire così”.

Rincara la dose il responsabile CISAL Catania, Giovanni Lo Schiavo. “Ci indigniamo” – tuona – “davanti a tanta trascuratezza, a un silenzio istituzionale che pesa come un macigno su una comunità già fragile. Librino” – sostiene – “non può essere il luogo degli annunci, ma dell’azione concreta”. CISAL Catania chiede, insomma, il ripristino dell’edificio e un piano serio di rilancio educativo e sociale per l’intero quartiere.

(foto: la prof.ssa I. Iacapraro)

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