Siracusa. 15 anni fa moriva Armando Greco. Glielo dedichiamo il piazzale di Torre Zeta?

Quindici anni fa, la notte tra il 25 ed il 26 giugno, tornava alla Casa del Padre, Armando Greco, giornalista d’assalto, editore, poeta e pioniere della radiotelevisione libera in provincia di Siracusa.

Classe 1942, giornalista dal 1969, Armando Greco ha fondato e diretto per tanti anni “L’Eco di Sicilia”, un settimanale pungente, scomodo per i politici e per gli affaristi, i cui “intrallazzi” finivano, spesso, sulle pagine di quel giornale e, talvolta, anche sui tavoli dei tribunali.

La grande popolarità di Armando Greco è, comunque, legata alla sua creatura in modulazione di frequenza. Erano i primi anni ‘70 e in Italia, esplodeva li fenomeno delle radio libere. Armando Greco, con il cognato, l’imprenditore Angelo Bianca, fiuta la novità e si butta in quel settore.

Il 1 maggio 1976, in un ammezzato di viale Tunisi nasce, così, “Radio Siracusa International”, destinata a diventare la radio popolare per eccellenza. Una radio che, senza ombra di smentita, ha fatto guadagnare grande successo a qualcuno che, su una radio libera di un comune in provincia di Siracusa, imitando e scopiazzando la trasmissione “Zaratustra” ed il linguaggio assolutamente originale e colorito di Armando Greco, ha guadagnato visibilità e successo su scala nazionale e, ancora oggi, grazie proprio a quella conduzione in stile Armando Greco, è tra i beniamini del pubblico televisivo. Quella “radio intennescio”, insomma, è stata la sua fortuna.

Radio Siracusa International” diventa, poi, TeleRadio e anche sul piccolo schermo, Armando Greco riesce a dare prova di grande creatività, inventando, per esempio, lo “spogliarello” di chiusura programmi, che andava in onda intorno alla mezzanotte. Un sipario di cinque minuti dove una sensuale ed avvenente biondona, si mostrava su un divano ed augurava la sua personale buonanotte al pubblico televisivo.

La carriera artistica di Armando Greco si conclude, negli anni ‘90, a Superradio, altra sua creatura, sempre a Torre Zeta in viale Zecchino.

I problemi di salute, gli interventi chirurgici, i vari ricoveri ospedalieri, lo portano, gradualmente, ad allontanarsi dal suo popolo, dalla sua radio e, purtroppo, quella notte tra il 25 ed il 26 giugno 2010, anche dai suoi cari e da questo mondo terreno.

Diversi anni fa, da queste stesse pagine, avevamo lanciato l’idea di intitolare ad Armando Greco il piazzale antistante Torre Zeta, visto che è stato, sempre, il “campo di battaglia” delle sua attività radiotelevisive.

Oggi, vogliamo riprendere e rilanciare quella proposta. Chissà se qualcuno, tra consiglieri comunali, assessori o, perché no, il sindaco in persona, possa farsene interprete e fare sì che il buon “Armanduzzo” possa avere nella sua città, un meritato riconoscimento pubblico.

(foto: due immagini di Armando Greco a Radio Siracusa International)

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