
Soddisfazione del Sinalp Sicilia per i 258 lavoratori ASU, impegnati da quasi 30 anni nei Beni Culturali della Regione Siciliana, per i quali scatterà la stabilizzazione.
“Si tratta di un atto di giustizia sociale, atteso da decenni” – scrive il segretario Andrea Monteleone – “che restituisce dignità a lavoratrici e lavoratori che hanno garantito la fruizione del patrimonio culturale dell’Isola senza un contratto, senza contributi, senza tutele”.
La questione precari ASU, comunque, non è del tutto chiusa, perché ne rimangono altri 2.400 ancora in attesa di conoscere il loro futuro lavorativo.
“E’ giusto ricordare” – aggiunge Monteleone – “che ogni giorno questi lavoratori sostituiscono funzioni strutturali della pubblica amministrazione, ma senza alcuna garanzia di stabilità, senza INPS, senza TFR, senza ferie, senza diritti sindacali pieni”.
(foto: una manifestazione dei precari ASU con il Sinalp)
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