
L’88.mo anniversario di fondazione del Sacrario Militare del Pantheon, Parrocchia San Tommaso Apostolo, è stato celebrato ieri su iniziativa dell’associazione culturale Lamba Doria.
Progettato dagli architetti Ernesto e Gaetano Rapisarda, il Sacrario custodisce le spoglie mortali di Costanza Bruno, crocerossina decorata con la Medaglia di Bronzo al Valor Militare, la Medaglia Florence Nightingale e la Medaglia d’Oro della Croce Rossa Italiana.
Il Pantheon rappresenta un importante punto di riferimento per la storia della città: il 21 marzo 1953, il parroco, mons. Giuseppe Bruno, vi celebrò le nozze dei coniugi Antonina e Angelo Iannuso e, sempre al Pantheon, si insediò la Commissione scientifica per la Lacrimazione del quadretto raffigurante la Madonna, affisso nella camera da letto dei coniugi Iannuso, che lo avevano ricevuto come regalo di nozze.
All’interno, tra le opere di pregio, spiccano il tripode dello scultore Emilio Prazio, commissionato dal Comune e consegnato il 4 novembre 1954, l’artistico tabernacolo opera dello scultore Giuseppe Campanelli e il severo crocifisso realizzato da Pasquale Sgandurra.
Seguendo il precetto evangelico “avevo fame e mi avete dato da mangiare”, la parrocchia di San Tommaso apostolo al Pantheon con la sua mensa dei poveri ed i suoi numerosi volontari, assiste, ogni giorno, decine di bisognosi, offrendo loro il pasto.
E, purtroppo, proprio, ieri, nel giro dell’88.mo anniversario, il Pantheon è stato oggetto di un violento atto vandalico messo a segno da un extracomunitario. Poco prima della Santa Messa Vespertina, l’uomo, probabilmente in stato di ebbrezza, si è introdotto in chiesa ed ha distrutto tutto ciò che gli è capitato a tiro. Una fedele è rimasta ferita ed ha dovuto fare ricorso alle cure del 118.
L’extracomunitario è stato fermato dalle forze dell’ordine che sono, immediatamente, intervenute.
(foto: da sinistra, A. Moscuzza, don M. Di Natale, A. Maiolino)
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