
Nella vita quotidiana di ciascuno di noi ci sono delle scene, delle situazioni, che appaiono talmente paradossali e, forse anche offensive della pubblica intelligenza, dinnanzi alle quali diventa impossibile restare indifferenti.
Prendiamo l’esempio di viale Armando Diaz, per intenderci meglio, la strada dove insiste lo storico “Palazzo degli Studi”: sul lato destro, da tempo, fa bella mostra di sé un cartello indicante il divieto di sosta 0-24, con il disegno di un carro attrezzi.
Praticamente, chi lascia l’auto in sosta in quel centinaio di metri in cui vige il divieto, rischia la rimozione e, ovviamente, la sanzione amministrativa. Queste, almeno, le intenzioni dichiarate perché, di fatto, quel cartello è perfettamente inutile. Le foto a corredo del nostro articolo, che si commentano da sole, sono state scattate due giorni fa, la sera di Ferragosto ( ore 20.30 circa) ma, vi assicuriamo, è la medesima scena che si ripete da tempo, soprattutto sabato, domenica e festivi.
Il suggerimento più logico sarebbe di togliere quel cartello, che non fa paura a nessuno, e lasciare che si parcheggi liberamente anche sul lato destro di viale Armando Diaz, almeno… salviamo la faccia! Analizzando, però, la problematica (che, ad onor del vero, non rappresenta un caso unico in città!), viene invece da domandarsi: ma con tutti i Vigili Urbani assunti negli ultimi mesi, non si potrebbe fare presidiare quella strada e, a suon di multe e rimozioni (reali!) imporre il rispetto del divieto di sosta H24?

(il cartello indicante il divieto di sosta con rimozione 0-24)
Volendo spezzare una lancia a favore del Corpo della Polizia Municipale e dell’Amministrazione comunale, un esperimento del genere, in verità, lo si è visto in tarda primavera, in piazzale Marconi, ed ha funzionato.
Purtroppo è stato di breve durata, ma fino a quando c’è stata la presenza costante dei Vigili Urbani e del carro attrezzi, un poco di ordine si era visto.
La scorsa settimana è stata annunciata l’assunzione di ulteriori 15 agenti di Polizia Municipale, buona parte dei quali destinati al Nucleo di Polizia Ambientale.
Non crediamo, però, che la caccia agli “sporcaccioni” che conferiscono arbitrariamente i rifiuti si faccia nelle ore serali, quindi, una pattuglia la sera dei fine settimana e dei festivi, la si potrebbe impiegare proprio per il viale Armando Diaz.
Non ci sono carri attrezzi a sufficienza?’ Beh, interpelliamo qualche associazione di carristi del Carnevale, facciamone costruire uno in cartapesta e lo posizioniamo di fronte al “Corbino”… tanto di sera, col buio, chi vuoi che se ne accorga se il carro attrezzi è vero o finto?! Il fine giustifica i mezzi.
Come? Alla Municipale mancano anche i mezzi? Beh, allora in questo caso si potrebbe provare con i giostrai!!
(fotocopertina: viale A. Diaz la sera di Ferragosto)
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