
Saranno solo 404, a decorrere dal 1 settembre, le immissioni in ruolo del personale ATA in Sicilia, a fronte di 1.404 posti disponibili. “Una copertura del 28,77% – commenta Adriano Rizza, Segretario Generale della Flc Cgil Sicilia – “ben al di sotto della media nazionale del 31,36%”.
“Queste cifre – prosegue – “confermano l’incapacità del sistema di rispondere alle reali esigenze delle scuole”.
Nello specifico saranno solo 272 Collaboratori Scolastici su 862 posti disponibili; 78 Assistenti Amministrativi su 280 posti disponibili; 41 Assistenti Tecnici su 213 posti disponibili e 8 Funzionari EQ (ex DSGA) su 12 posti disponibili.
Particolarmente grave la situazione per alcune figure professionali, come infermieri, cuochi, guardarobieri e operatori dei servizi agrari, per cui non è prevista alcuna assunzione nonostante i 37 posti disponibili e la presenza di candidati idonei nelle graduatorie.
Per Paolo Italia, componente della Segreteria Regionale Flc Cgil con delega al personale ATA, “la mancata copertura di questi ruoli aggrava il carico di lavoro sul personale già in servizio, con ripercussioni negative sulla qualità dell’istruzione”.
“Continuare a ignorare queste emergenze significa danneggiare non solo i lavoratori, ma l’intera comunità scolastica”. Così conclude Adriano Rizza.
(foto: immagine dalla pagina FB Flc Cgil Sicilia)
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