Un 35enne di Lentini, latitante da un anno, è stato catturato a seguito di una mirata attività d’indagine effettuata dagli agenti del Commissariato di Lentini. L’uomo si nascondeva in un covo, collegato con un altro appartamento a disposizione di un familiare e dotato di un sistema di interfono a circuito chiuso, per comunicare senza il rischio di essere intercettato.

A suo carico pendeva un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catania, in quanto doveva scontare la pena di 9 anni, 3 mesi e 29 giorni di reclusione per alcune rapine perpetrate ai danni di anziani.

Nel covo sono state rinvenute e sequestrate numerose apparecchiature informatiche che servivano, oltre a difendersi da visite non gradite da parte delle forze dell’ordine (sistema di videosorveglianza, interfono per comunicare tra appartamenti diversi senza essere intercettato), anche a rendere meno noiosa la permanenza in casa durante la latitanza (smart TV e console per videogiochi).

All’interno di una finta parete, sono stati rinvenuti anche due kalashnikov e sei caricatori, due pistole semiautomatiche, un revolver, una pistola ad aria compressa, un fucile a pompa calibro 12, 100 cartucce calibro 6.35, 8 cartucce 377 magnum e altre 329 cartucce di vario calibro.

Sono in corso ulteriori indagini per accertare eventuali fiancheggiatori che gli abbiano assicurato una latitanza tranquilla fino ad oggi e come si sia procurato e a cosa potesse servire un tale quantitativo di armi sequestrato all’arrestato.

(fotocopertina: immagine Questura di Siracusa)

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