E’ giusto che tutti abbiano il diritto ad avere una casa a canone sostenibile, ma bisognerebbe fare di più e, soprattutto, darne la possibilità anche a chi è lavoratore senza contratto a tempo indeterminato che, di fatto, è tagliato fuori da questa opportunità.

Più o meno questo il senso di una nota a firma del capogruppo di Grande Sicilia al Consiglio comunale di Priolo, DiegoGiarratana, a proposito della recente assegnazione, da parte del Comune, degli alloggi a canone sostenibile .

“Non andiamo certo contro i cittadini che beneficeranno di questi alloggi” – chiarisce l’esponente di Grande Sicilia – “Il vero problema” – sostiene – “è che ci sono tante famiglie che una casa non riescono nemmeno a trovarla, che vivono una crisi abitativa ed economica senza precedenti. L’Amministrazione” – prosegue Giarratana – “avrebbe dovuto pensare a una politica più ampia e inclusiva, capace di dare risposte anche a chi è completamente escluso dal mercato immobiliare.”

Una politica, insomma, intesa come strumento di coesione sociale e non di esclusione, una politica che, secondo il capogruppo di Grande Sicilia, deve stare vicino alle famiglie “che fanno fatica ogni giorno, senza trascurare chi, pur lavorando, ha bisogno di un affitto sostenibile”.

(foto: D. Giarratana)

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