Siracusa. Parco Robinson di Bosco Minniti degradato, Fratelli d’Italia: attingere ai Fondi FUA

Progettato alla metà degli anni ’80, rimasto lettera morta per almeno 15 anni, inaugurato ben due volte tra la fine degli anni ’90 e i primi anni del terzo millennio, il parco “Robinson di Bosco Minniti” guadagna la ribalta televisiva regionale per il suo “encomiabile stato di degrado”.

In città siamo tutti a conoscenza delle condizioni di assoluto abbandono in cui versa quello che, in fase di progettazione, doveva essere il polmone verde di Acradina ma che, di fatto, è un polmone malato e senza cura: recinzione metallica in buona parte scomparsa per mano ignota, giostrine vandalizzate, servizi igienici distrutti, verde … morto e seppellito da tempo!

Una vergognosa cartolina che, adesso, ha varcato i confini comunali ed è nota in tutta la Sicilia, dopo la trasmissione “Buongiorno Sicilia” di Antenna Sicilia che, ieri mattina, si è occupata del caso.

In diretta abbiamo avuto modo di sentire lo sfogo e la rabbia del parroco di Bosco Minniti, padre Carlo D’Antoni che, nei dieci minuti di collegamento, ha raccontato la storia di quel parco.

Una vergogna che, dopo la trasmissione di Antenna Sicilia, ha suscitato l’indignazione tanto della società civile quanto delle forze di opposizione in consiglio comunale.

Fratelli d’Italia, per bocca del suo capogruppo consiliare, Paolo Cavallaro, ha annunciato la presentazione di un ordine del giorno in commissione, “per audire dirigente e assessore” – spiega Cavallaro – “e immaginare la condivisione di un percorso che veda la realizzazione di alcuni interventi urgenti in materia di sicurezza e decoro”.

Fratelli d’Italia accusa di inerzia l’Amministrazione Italia “che, in oltre 7 anni di governo” – si legge nella nota – “non ha nemmeno tentato di arrestare il degrado e di preservare il patrimonio comunale dalle orde dei delinquenti distruttori”.

Cavallaro guarda, però, fiducioso al futuro perché, come fa sapere, “nel DUP 2026-2028 si fa cenno all’intervento di riqualificazione e valorizzazione del Parco Vittime della Mafia (già noto come Parco Robinson), con progettazione a valere su fondi FUA, senza oneri per il bilancio comunale”.

I tempi, però, non saranno brevissimi per cui, nell’attesa che quei fondi possano essere, materialmente, investiti, Fratelli d’Italia chiede che si intervenga con piccole manutenzioni, quali pulizia, cura del verde installazione di telecamere, in modo da restituire un minimo di dignità al parco.

(foto: un fermo immagine dalla trasmissione di Antenna Sicilia)

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