Grazie alla concessione dell’arcivescovo di Catania, Mons. Luigi Renna, la Chiesa Madre Collegiata Maria SS. Immacolata, per tutta la durata della festa in onore della patrona Santa Lucia, sarà Chiesa Giubilare.Lo ha annunciato il parroco, don Nunzio Mauro Chirieleison, in occasione della presentazione del programma ufficiale dei festeggiamenti.
Dopo l’edizione straordinaria dello scorso anno, resa indimenticabile dalla presenza delle sacre spoglie mortali dellaa Vergine e Martire siracusana, quest’anno i fedeli potranno lucrare l’indulgenza plenaria legata al Giubileo della Speranza.

“La festa di Santa Lucia unisce Belpasso da secoli”- ricorda il sindaco Carlo Caputo – – “la città ha cambiato nome, è stata ricostruita diverse volte dopo delle catastrofi naturali, ma i belpassessi sono rimasti sempre fedeli alla loro Santa Patrona. Questo” – conclude il primo cittadino – è un fatto miracoloso”.
“Sarà una festa all’insegna della comunione e della solidarietà, come spiega Orazio Leotta, presidente vicario del Comitato Cittadino Festa di Santa Lucia, e, novità di questa edizione, la Commissione Digital, un gruppo dedicato alla comunicazione online della festa,che diffonderà sul web, quindi, nel mondo intero, la storia, le emozioni e i momenti salienti dei festeggiamenti.
Si comincerà il 30 novembre, con la Tredicina di Santa Lucia alle 5 del mattino nella Chiesa Madre dove sarà celebrata la santa messa.
Il 13 dicembre, giorno della festa, l’apertura della Cameretta, la Svelata del Simulacro e delle Sacre Reliquie e la solenne processione per le vie della città, con l’Omaggio ai Caduti durante la sosta allo Stricanacchio.
Il giro serale subirà una piccola modifica al percorso, pensata per abbracciare una parte più ampia del paese: dopo la sosta a Borrello, in piazza Stella Aragona,infatti, il corteo scenderà da via Vittorio Emanuele III e proseguirà per le vie Gramsci, De Gasperi, Bellini, Kennedy, Fiume e San Giuseppe, per poi rientrare su via Vittorio Emanuele III e riprendere il tragitto verso la Chiesa Madre percorrendo le vie II retta levante, XIX traversa e Roma.
Nel corso del Solenne Pontificale del 14 dicembre, presieduto da Mons. Luigi Renna, arcivescovo di Catania, il sindaco Caputo pronuncerà l’Atto di affidamento della Città a Santa Lucia. Al termine, il fercolo raggiungerà in processione la chiesa di Sant’Antonio di Padova (ex convento) e nella adiacente mensa sociale, per la prima volta, si svolgerà “Il pranzo solidale di Santa Lucia”.
Nel pomeriggio la processione con la sosta davanti al Palazzo di Città, per l’omaggio ufficiale del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale alla Santa Patrona e, in conclusione, la tradizionale Ammarrata di Santa Lucia nella sua Cameretta. I festeggiamenti si concluderanno il 20 dicembre con la celebrazione dell’Ottava della festa.
(foto: il fercolo di santa Lucia)
© Riproduzione riservata

