
La Chiesa italiana celebra oggi la Quinta Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, istituita dalla Conferenza Episcopale Italiana per ricordare le vittime, promuovere la cultura della prevenzione e rinnovare l’impegno della comunità ecclesiale nella tutela dei più fragili.
“Rispetto. Generare relazioni autentiche”, è il tema scelto quest’anno. Un momento di silenzio, preghiera e conversione, in cui le comunità parrocchiali e le realtà ecclesiali sono invitate a riflettere insieme, riconoscendo il dolore di chi ha subito abusi e rafforzando la responsabilità collettiva verso un ambiente sicuro e accogliente, soprattutto per minori e persone vulnerabili.
“La prevenzione e l’ascolto” – dice il referente del Servizio diocesano per la tutela dei minori della Diocesi di Acireale, dott. Francesco Guarnieri – “non sono solo strumenti tecnici, ma un modo concreto di vivere il Vangelo”.
La Chiesa di Acireale, in sintonia con le linee nazionali, continua a impegnarsi nella formazione degli operatori pastorali e nel rafforzamento dei Centri di ascolto diocesani, che rappresentano presidi fondamentali per la prevenzione e il contrasto di ogni forma di abuso.
(foto: il manifesto)
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