
Nell’arco di pochi giorni sarà liquidato lo stipendio di maggio ai dipendenti dell’ex Provincia di Siracusa. Lo ha confermato il commissario straordinario nell’incontro con le Organizzazioni Sindacali e le RSU, che si è tenuto questo pomeriggio al Palazzo del Governo. E’ stato preso atto della decisione adottata ieri dalla Giunta regionale, che ha revocato la tabella di attribuzione delle risorse e, di conseguenza, per avere contezza dell’entità della fetta dei complessivi 21,5 mln che toccherà a Siracusa, bisognerà attendere l’atto finale firmato dal dirigente generale dell’assessorato regionale alle autonomie locali. Domani, intanto, nel capoluogo è in programma la conferenza Regione-Autonomie locali, per la ripartizione di ulteriori fondi alle ex Province. A Siracusa, in base a quanto ha riferito il dott. Arnone, dovrebbero toccare 2, 7 milioni. Ovviamente, fino a questo momento sono solo numeri sulla carta, ma se tutto sarà confermato, e cioè sia gli 8,3 mln, allo stato attuale cancellati, che i potenziali 2,7 di domani, l’Ente si ritroverà nelle condizioni di poter garantire gli stipendi al personale fino a dicembre e di poter saldare le fatture anno 2016 alla società in house Siracusa Risorse che, a sua volta potrà liquidare gli emolumenti ai dipendenti. In caso contrario, però, saranno guai per tutti!
(foto: il dott. Arnone con il capo settore economico-finanziario A. Cappuccio, al tavolo con i sindacati)
