Ricorre oggi il 40mo anniversario della morte di Giorgio La Pira. A richiamarlo alla memoria è Salvo Sorbello, consigliere nazionale dell’Anci, che evidenzia come “il sindaco santo” riprendendo le parole di Santa Caterina da Siena, ricordasse che le città non sono cose nostre di cui si possa disporre come vogliamo ma sono cose altrui, delle generazioni venture e, quindi, devono essere usate e migliorate, per essere consegnate ai nostri figli. Giorgio La Pira, originario di Pozzallo, fu deputato dell’Assemblea Costituente, parlamentare e primo cittadino di Firenze. ”Il giovanissimo La Pira, sotto lo pseudonimo Gilapi” – ricorda Sorbello – “partecipò a Siracusa a manifestazioni pubbliche, appoggiando i sottoscrittori del manifesto futurista per le rappresentazioni classiche”. Intanto, in Vaticano, è in fase di conclusione il processo per la beatificazione di Giorgio La Pira.
(foto: Giorgio La Pira)
