
18 volontari, provenienti da ogni parte d’Italia, si sono dati appuntamento a Prato, lo scorso fine settimana, per una due giorni dedicata ad uno scambio di informazioni e conoscenze sulle situazioni legate all’emergenza. “Area emergenza: si comunica”, questo il tema del workshop promosso da “Area Emergenze Misericordie d’Italia”, che si è svolto presso il polo logistico della Misericordia di Prato, ha voluto essere anche un momento di riflessione sulle modalità con le quali devono essere trasmesse le informazioni nei contesti operativi, in particolare quelli nei quali è coinvolta la Protezione Civile, ma anche nelle situazioni di emergenza sanitaria. A rappresentare la provincia di Siracusa a Prato sono stati tre volontari delle Misericordie di Floridia e Rosolini che, a loro volta, saranno i primi comunicatori del movimento nella nostra regione. Tra gli argomenti trattati a Prato il 12 e 13 maggio, le problematiche inerenti la privacy ed i rischi derivanti dai social network. Uno scambio di informazioni ed esperienze si è detto, come quella portata dal fotoreporter Marco Quinti, che ha arricchito le conoscenze dei volontari, riferendo dei suoi numerosi reportage su catastrofi naturali, primo su tutti, il sisma di Haiti del 2010. Ancora un esempio, dunque, di gente che, a titolo gratuito ed a costo di sacrifici personali non indifferenti, si spende per l’interesse della comunità e che merita di essere sostenuta ed incoraggiata da tutti noi, a cominciare dalle istituzioni.
(foto: un momento dell’incontro al polo logistico della Misericordia di Prato)
