
Sono costate le manette ai polsi ad un 47enne, le sette bottiglie rubate nel magazzino di un ristorante della centralissima via Roma, in Ortigia. A sorprenderlo con le mani nella marmellata … anzi nel vino, è stato il titolare del locale, insospettito dai rumori insoliti provenienti dal magazzino, che, però, non è riuscito a fermarne la fuga. In genere l’assassino non torna mai sul luogo del delitto ma, in questo caso, il ladro di vino, dopo un paio di minuti è tornato sul “posto di lavoro”, evidentemente per rubare altre bottiglie. Questa volta, però, ad attenderlo c’erano i Carabinieri ai quali, nel frattempo, aveva telefonato il ristoratore. Il valore delle bottiglie oggetto del furto si aggira sui cento euro. Arrestato e condotto ai domiciliari anche un commerciante a Priolo Gargallo che, per “tagliare i costi di gestione”, aveva collegato l’impianto elettrico della propria paninoteca alla rete pubblica. I Carabinieri lo hanno scoperto ed è finito nei guai con la Giustizia.
(foto: archivio siracusa2000)
