
Sono stati arrestati con l’accusa di sequestro di persona, violenza privata, atti persecutori e maltrattamenti in famiglia i due pachinesi, un uomo e una donna, che volevano rimettere in piedi un matrimonio già naufragato, con una dei coniugi che era andata a vivere a casa della madre. I fatti si sono verificati ieri, quando l’arrestata ha convinto la cognata, cioè la donna che si era separata dal marito, ad andare a prendere un caffè. Poi, con un pretesto, l’ha condotta in un terreno agricolo dove l’ha abbandonata, allontanandosi con l’automobile. Dopo qualche istante sul posto si è presentato il marito che, con minacce ed usando la forza, ha trattenuto la moglie per un paio d’ore, tentando di convincerla a tornare con lui. La donna, però, è riuscita a telefonare al fratello il quale, a sua volta, ha chiamato la Polizia che, da lì a breve è arrivata, liberandola. I due arrestati, già noti alle forze dell’ordine, sono finiti uno a Cavadonna e l’altra ai domiciliari.
(foto: il Commissariato di P.S. di Pachino)
