
La riduzione da 16 a 12 del numero dei componenti le Commissioni consiliari permanenti, presentata da Paolo Reale, sottoscritta da tutti i capigruppo ed approvata dall’Aula, in realtà era stata avanzata più di un mese fa, esattamente l’11 agosto, e poi protocollata dal Movimento 5 Stelle. La precisazione arriva dagli stessi consiglieri pentastellati per i quali, evidentemente, più che i proclami mediatici e gli annunci ad effetto, contano i fatti e la coerenza del proprio operato, visto che proprio questo era uno degli impegni del loro programma, “Il fatto che nessuno ne parli” – sostengono – “non va ad intaccarne il suo valore”. Quanto al parere chiesto da Progetto Siracusa sulla Delibera di Giunta riguardante la soppressione delle sedi circoscrizionali Tiche, Santa Lucia, Epipoli e Neapolis, i consiglieri comunali del M5S precisano “di aver presentato a tal proposito un emendamento, di grande buonsenso, che teneva in considerazione il garantire una maggiore contrazione dei costi per il Comune ed una più sensibile ed efficace erogazione dei servizi offerti dalle circoscrizioni, tali da migliorare la qualità della vita degli abitanti”. La mozione, però, è stata disattesa dall’assise. I grillini, comunque, annunciano l’imminente presentazione di un atto di indirizzo che riesca a coniugare da un lato la contrazione della spesa e dall’altro, la salvaguardia delle esigenze dei cittadini. “Chiediamo all’amministrazione su quali basi siano state scelte quelle circoscrizioni” – scrivono – “quanto economicamente è incisiva l’utenza che vi graviti intorno e se si possano mettere in opera soluzioni logistiche che estinguano gli affitti passivi degli uffici, mantenendoli comunque in essere. In attesa di poter esaminare tutta la documentazione e valutarne la congruità” – concludono i consiglieri del M5S – “abbiamo votato no alla proposta di revoca o modifica della delibera in predicato.
(foto: archivio siracusa2000)
