Ammonta ad oltre 3,6 milioni di euro il credito che un quarto delle cooperative aderenti a Confcooperative vantano sugli Enti Locali del territorio, due milioni dei quali solo dall’ex Provincia. Numeri drammatici che dimostrano quando sia grave la crisi nel settore e confermano il fallimento del sistema welfare in provincia di Siracusa. Numeri che non fanno certo dormire sonni tranquilli ai responsabili delle cooperative e agli operatori che, dopo una serie di interlocuzioni con Anci, famiglie e sindacati, si confronteranno giovedì 25 ottobre per individuare una strategia comune per  superare la crisi. “L’obiettivo” -spiega il presidente di Confcooperative Siracusa, Enzo Rindinella –  “è creare un coordinamento tra le organizzazioni sindacali e le centrali cooperative per arrivare ad un nuovo Patto per il Welfare, in grado di rispondere efficacemente alle istanze e ai bisogni della comunità e in grado” – prosegue – “di non lasciare indietro le tante cooperative sociali che sul territorio sono il vero motore della sussidiarietà”. All’incontro, che si terrà nei locali della Cisl di via Arsenale alle ore 10, sono stati invitati i parlamentari regionali eletti in provincia di Siracusa, i sindaci dei Comuni del territorio, oltre naturalmente, ai rappresentanti delle cooperative sociali e dei sindacati.

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