Prende il via questa sera la nuova stagione teatrale organizzata dall’associazione Co.Mi.Ca. (acronimo di COmmedia Musical Italiano Cabaret) che, dal 1998, mette in scena spettacoli teatrali di autori classici e contemporanei, adattati ai nostri costumi ed al nostro dialetto. Senza scopo di lucro e con il solo obiettivo di conservare, diffondere e tramandare le tradizioni, gli usi ed i costumi della nostra terra, l’associazione vuol essere anche un veicolo di promozione turistica per la città di Siracusa. “Da sempre si parla delle potenzialità turistiche del Sud Italia” – dichiara il direttore artistico Enzo Firullo – “ma poche e poco efficaci sono state le iniziative, fino ad ora, messe in atto per valorizzare e promuovere, a livello nazionale ed internazionale, gli attrattori turistici. Le giovani generazioni” – aggiunge – “di fronte a certi stereotipi informativi e formativi, si allontanano sempre di più dalle loro radici e tradizioni”. Ed è qui che entra in gioco la forza del teatro dialettale con la sua mission, per tentare di invertire questa tendenza e migliorare i rapporti umani. Da stasera, dunque, si riparte. Primo spettacolo del cartellone 2018/2019: “Quaranta ma non li dimostra”, del grande Peppino De Filippo.
(foto: una scena da “Natale in casa Cupiello” del 2013 –immagine dal sito comica.org)