La rottura di un braccio di carico ad una piattaforma di caricazione durante le operazioni di movimentazione del gasolio, ha provocato uno sversamento in mare ed un incendio a bordo della motocisterna “Alicudi M”, battente bandiera italiana.
Nessun allarmismo, perchè si è trattato di una esercitazione complessa di antinquinamento, antincendio e security, che si è svolta questa mattina al pontile Isab Impianti Sud nella baia di Santa Panagia e che ha coinvolto tutto il cluster marittimo. Lo specchio di mare interessato dallo sversamento è stato immediatamente circoscritto con le barriere galleggianti da parte della società concessionaria del servizio disinquinamento del complesso portuale di Siracusa. Sul posto si sono portati i rimorchiatori attrezzati per l’antincendio e la motovedetta CP 323 della Guardia Costiera, che ha recuperato un marittimo finito in mare. La natura dolosa dell’incidente simulato ha permesso di verificare il sistema di security nel pontile e a bordo della motocisterna, con risultati positivi dal punto di vista dell’attuazione di tutte le procedure previste e dell’efficienza del sistema di comunicazione tra le parti impegnate nell’operazione. L’esercitazione ha visto la partecipazione del personale della Corporazione Piloti, del Gruppo Ormeggiatori, del Gruppo Barcaioli, della Società Rimorchiatori Augusta, della Società disinquinamento San Giorgio Mare, della Società Guardia ai Fuochi Archimede, del Comando e del personale di bordo della motocisterna “Alicudi M”.
(foto: la motovedetta della Guardia Costiera ed i rimorchiatori impegnati nelle operazioni di soccorso)