Parafrasando l’antico proverbio popolare “l’Epifania tutte le feste porta via”, si potrebbe dire che tra sabato e domenica, quindi più o meno per l’Epifania, la morsa del gelo che sta interessando tutto lo Stivale, Sicilia compresa, dovrebbe lasciare spazio a temperature decisamente più miti e gradevoli. Intanto, però, siamo ancora a mercoledì e la colonnina di mercurio continua a scendere. Il crollo termico dovrebbe toccare il picco venerdì quando, anche nella Sicilia orientale, si dovrebbero registrare temperature di 8-10 gradi al di sotto della media. Ci salverà, quindi, la Befana che, nel suo sacco, oltre a carbone e dolcetti, porterà anche un po’ di calore. Attenti, però, a non illudersi perché, secondo i siti specializzati, il pericolo gelo rimane dietro l’angolo e già nei primissimi giorni della prossima settimana, subiremo una seconda offensiva artica, e non sono escluse le nevicate anche a bassa quota. Sempre meglio delle piogge e delle alluvioni,comunque, come sostengono in molti perché tra lana, coperte e riscaldamento, il freddo lo si può fronteggiare. Il freddo, però, è cosa risaputa, costituisce un veicolo di diffusione del virus influenzale che, con le basse temperature prende vigore e che, dalle nostre parti, raggiungerà il picco tra fine gennaio e febbraio. A scopo precauzionale, quindi, alla lana e alle coperte, aggiungiamo una buona dose giornaliera di vitamina C … e che il Ciel ci assista!
(foto: repertorio internet)