Gli è servito a poco ingerire i quattro ovuli contenenti i 23 grammi di cocaina che stava trasportando, perche la Tac alla quale è stato sottoposto previa autorizzazione del magistrato, ha permesso di smascherarlo ed arrestarlo. Si tratta di un trentenne cittadino nigeriano, già noto alle forze di polizia,  che era andato a rifornirsi di droga fuori provincia e che, al ritorno verso Rosolini, è stato fermato dalla Polizia sull’autostrada. Gli agenti, che erano già sulle sue tracce, lo hann bloccato in auto insieme ad altre due  persone, risultate estranee e, perquisendolo,  lo hanno trovato in possesso di 10 grammi di marijuana. La facilità con la quale l’uomo ha consegnato la droga ha, però,  insospettito i poliziotti, che lo hanno tradotto in commissariato per ulteriori controlli. Ed è stato lì che il nigeriano, con il suo comportamento troppo irrequieto ed insofferente, si è tradito, facendo intuire ai poliziotti che aveva qualcosa da nascondere. Si è deciso, quindi, di sottoporlo ad indagine sanitarie presso l’ospedale di Avola e sono venuti fuori gli ovuli con la droga che era, certamente, destinata al mercato di Rosolini.

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