Ancora una manifestazione a sostegno dei 47 migranti della Sea Watch, organizzata dalle associazioni che si sono date appuntamento alle 18 in largo XXV Luglio per chiedere lo sbarco. “la nostra Patria è il mondo” si legge in uno dei loro striscioni, per significare l’unità tra i popoli ed il principio di umanità che nessuna politica, nessun governo può e deve violare. In piazza anche l’ex ministro del governo Letta, ed attuale europarlamentare, Cècile Kyenge, che ha voluto portare il suo messaggio di solidarietà. Questa mattina, intanto, è arrivata l’ordinanza della Capitaneria di Porto di Siracusa, firmata dal comandante Luigi D’Aniello, che ha interdetto lo spazio di mare della baia di Santa Panagia. Vietati, quindi, navigazione, ancoraggio, sosta, balneazione, immersioni subacquee, attività di pesca ed altre attività non espressamente autorizzate, nel raggio di 0,5 miglia nautiche dalla motonave dell’Ong tedesca. Il Pd, che nel primo pomeriggio ha effettuato un sopralluogo sulla Sea Watch 3 con alcuni suoi deputati, chiede una commissione parlamentare d’inchiesta, mentre sul fronte regionale, il capogruppo all’Ars, Giuseppe Lupo, ha presentato una interrogazione chiedendo al governo Musumeci di prendere posizione. A chiedere lo sbarco immediato dei minori a bordo è intervenuta l’Autorità Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, che ha segnalato la condizione di particolare vulnerabilità dei minori, denunciando l’illegittimità del loro respingimento non consentito né dall’ordinamento giuridico italiano né dalle convenzioni internazionali. Ed è di questa sera la notizia che sulla nave ci sarebbe, adesso, anche il problema dei servizi igienici che sono colmi e che non possono essere riversati in mare. Un presidio in largo XXV Luglio si terrà anche domani pomeriggio e le associazioni invitano i siracusani ad unirsi a loro e ad esporre striscioni nei balconi.