Le famiglie siciliane sono in stato di emergenza, i giovani non trovano lavoro, gli agrumi rimangono invenduti, i pomodorini vanno al macero, così come tante altre produzioni, a causa del fiume di prodotti in arrivo attraverso la Spagna, spacciati per prodotti europei, ma in realtà africani. A Pozzallo sbarca frumento canadese, pieno di glifosato, destinato a divenire pasta siciliana a danno delle centinaia di produttori locali.  Il 28% degli idrocarburi consumati in Italia vengono estratti dalle viscere della Sicilia ma in Sicilia non un euro. Paghiamo la benzina più cara degli altri, nonostante il 70% del  carburante italiano venga dalle nostre raffinerie. Il ponte non si deve costruire, perché prima si debbono effettuare le opere di sistemazione idrogeologica, che però non si realizzano e, così facendo, tutto rimane in stand by. Eppure  costruire il ponte, a regime, produrrebbe decine di migliaia di posti di lavoro in più! In questo contesto assolutamente penalizzante per la nostra regione, “Siciliani verso la Costituente”, lancia un appello a tutti i movimenti dell’isola, affinchè si possa dare vita ad un progetto comune di rilancio, per la tutela dei diritti dei siciliani. Si tratta di una “Chiamata popolare” di cittadini, come la definisce il leader del movimento, Salvo Fleres, non di sigle con capi e leader. “Siamo consapevoli che il passato non possiamo cambiarlo” – prosegue – “mentre il futuro, evitando errori già compiuti, possiamo costruirlo molto meglio”. “Siciliani Verso la Costituente” pensa ad uno statuto “anarchico”, perchè ciascuna delle sigle “che ogni giorno nascono dalla disperazione popolare rimangano ognuna a costruire valori”. In questo progetto comune, il Movimento “Siciliani verso la costituente” diventa, quindi, lo strumento di lotta “per vincere, per non essere costretti a fuggire, per sfruttare la ricchezza che la natura e la storia ci hanno regalato”. Intanto, nella riunione dell’assemblea che si è tenuta ieri nel salone della parrocchia di San Salvatore, è stato nominato il coordinatore provinciale nella persona di Giancarlo Confalone. L’assemblea ha, anche nominato il suo presidente, affidandone l’incarico a Rosario Scirè. Il prossimo step sarà la riunione del Consiglio nazionale, in programma sabato 16 marzo a Trapani.

(foto: a destra Salvo Fleres con Giancarlo Confalone)