Con 975 voti, il prof. Francesco Priolo è stato eletto rettore dell’Università di Catania per  il sessennio che va dal 2019 al 2025. 58 anni il prossimo 25 novembre, laureato in Fisica con 110 e lode nel 1985, il prof. Francesco Priolo, Direttore del Dipartimento Fisica ed Astronomia ed ordinario di Fisica della Materia, ha superato nella seconda votazione, che si è tenuta ieri ai Benedettini, il prof. Vittorio Calabrese, fermatosi a 111 preferenze. Cinque i candidati alla carica di rettore: Salvatore Barbagallo, Vittorio Calabrese, Agatino Cariola, Francesco Priolo e Roberto Purrello. Dopo la prima votazione  di venerdì 23 agosto, nella quale non è stato raggiunto il quorum, Salvatore Barbagallo, Agatino Cariola e Roberto Purrello hanno, però, ritirato la candidatura. In corsa erano, quindi rimasti Vittorio Calabrese e Francesco Priolo. 1021 su 1335, gli studenti e docenti aventi diritto che hanno votato, pari al 76,48%. Più bassa la percentuale del personale tecnico ed amministrativo che si è recato alle urne: 54,65, cioè 676 votanti su 1237 aventi diritto. Per la prima volta, dopo 11 anni, un fisico diventa rettore dell’Università di Catania. Francesco Priolo subentra a Francesco Basile, che si era dimesso lo scorso 2 luglio, dopo essere rimasto coinvolto nell’inchiesta giudiziaria “Università bandita”, insieme ad altre 65 persone di quattordici università italiane, tra cui quella etnea.

(foto: il nuovo rettore dell’Università di Catania, prof. F. Priolo-immagine dal sito del Dipartimento Fisica e Astronomia)