
Da Plemmirio a Fanusa in men che non si dica! Apparentemente potrebbe essere lo slogan di un nuovo servizio di trasporto pubblico per collegare le due località balneari, probabilmente sarà, invece, la considerazione che avrà fatto il presidente dell’associazione T.F.M.- Terrauzza-Fanusa-Milocca, Luca Miceli, trovandosi davanti agli occhi una situazione che ha voluto rendere pubblica. Ricordate quel pupazzo in plastica, alto circa un metro e 70, raffigurante un cuoco, che solitamente vediamo davanti ai ristoranti e che, misteriosamente, era finito in mezzo ai cumuli di spazzatura al Plemmirio? Bene, quel pupazzo adesso si è spostato in contrada Fanusa, esattamente tra i cassonetti di Traversa Impellizzeri. Escluso a priori che il presidente dell’associazione TFM possa avere avuto una allucinazione, gli interrogativi sono tanti. Come avrà fatto il pupazzo a percorrere quel tragitto? Ci sarà arrivato da solo? Lo avrà trascinato il vento? Sarà un sosia? Un “fratello gemello”? Lo avrà spostato la Tekra? Qualcuno ha avanzato l’ipotesi che, dentro quel pupazzo, possa esserci una telecamera collegata con la sala operativa dei Vigili Urbani o, addirittura, un agente della Polizia ambientale, in carne ed ossa, pronto a multare eventuali “sporcaccioni”. Nel frattempo, in città, si discute sul perchè di questa “strana presenza” proprio nelle zone balneari. Dove sarà la prossima apparizione?
(foto: il pupazzo nella sua nuova collocazione)