Gli atleti del Siracusa calcio, accompagnati dal direttore generale Simona Marletta e dall’allenatore Marco Scifo, sono stati, questo pomeriggio, in pellegrinaggio al Santuario di Santa Lucia al Sepolcro, in Borgata, per rendere omaggio alla patrona della città. Ad accoglierli, il presidente ed il tesoriere della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, rispettivamente Pucci Piccione e Salvatore Sparatore, con i quali giocatori e dirigenti della società di patron Cutrufo hanno discusso della storia e della vita di Santa Lucia. Un momento di riflessione sulla grande testimonianza di Fede che Lucia ha lasciato ai suoi concittadini ed a tutto il mondo cristiano, rinunciando ad una vita agiata, dicendo no a Pascasio e preferendo il martirio e la morte per non tradire la sua Fede in Cristo. Vista la presenza di Simona Marletta, che è catanese, non si poteva non parlare del legame tra Sant’Agata e Santa Lucia e, quindi, del legame tra le città di Catania e Siracusa che, fede calcistica a parte, sono unite proprio da quell’unione in Cristo suggellata da Agata e Lucia. La visita al Santuario di Santa Lucia al Sepolcro si è conclusa con la classica foto di rito, davanti all’altare maggiore, dove è posto il simulacro, poi lo scambio di auguri e il messaggio del presidente della Deputazione Pucci Piccione, affinchè i giovani atleti facciano tesoro dell’eredità  che ci ha lasciato Santa Lucia, impegnandosi nello sport ma tenendo sempre vivi quei valori e quell’esempio di vita che Lucia ci ha insegnato.

(foto: atleti e dirigenti del Siracusa con i rappresentanti della Deputazione della Cappella di Santa Lucia)