Didattica a distanza nelle scuole superiori, spostamenti limitati dalle 23 alle 5 del mattino, salvo casi di comprovate esigenze di lavoro, urgenza e salute, negozi (centri commerciali compresi) aperti anche la domenica ma fino alle ore 14, ad eccezione di edicole, farmacie e rivendite di tabacchi.

Sono alcune delle nuove restrizioni contenute nella nuova Ordinanza firmata oggi, dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in vigore da domani fino al 13 novembre.
Si tratta di provvedimenti adottai su indicazione del Comitato Tecnico Scientifico Regionale e concordati con il ministro della Salute, Speranza.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico, l’Ordinanza prevede una riduzione del 50% della capacità dei posti sui mezzi in gomma, rotaia e marittimi.

Ristoranti e bar potranno restare aperti dalle 5 del mattino alle 23, con consumo al tavolo e con un massimo di sei persone per ciascun tavolo.
Alle ore 18 dovranno essere sospese le consumazioni al banco, mentre la consegna a domicilio di alimenti potrà avvenire fino alla mezzanotte.
Disposta l’apertura dalle 8 alle 20 per palestre, centri benessere, strutture termali e piscine aperte. Per quanto riguarda centri scommesse e sale bingo, si all’attività, ma con il limite del 50% di clienti, rispetto alla capienza del locale.
Si tratta di misure non proprio drastiche che vogliono essere una via di mezzo tra rigore e tolleranza.
Tutto dipende, però, dall’andamento della curva dei contagi nelle prossime due settimane e questo dipende anche dal comportamento responsabile di ciascuno di noi.
(foto. il presidente della Regione, N. Musumeci)
