Anche l’associazione Dracma si associa alla richiesta, avanzata da Ramzi Harrabi, di intitolare a Salvatore Accolla, il vicolo di Ortigia dove il maestro aveva la sua abitazione.

E, intanto, su iniziativa di Alessandro Maiolino, del direttivo di Dracma, ed alla collaborazione dei sindaco di Siracusa, Francesco Italia, da ieri sera, l’edicola votiva dedicata alla Madonna delle Lacrime, realizzata proprio da Salvatore Accolla ed ubicata tra via Dione e via dell’Apollonion, è illuminata.

“Un piccolo gesto puramente simbolico” – dichiarano il presidente Giovanni Di Lorenzo e Alessandro Maiolino –  “che sarà accompagnato da qualche altro intervento di ripristino decoro dell’edicoletta”.

Il maestro Salvatore Accolla ha concluso il suo percorso di vita terrena sabato 31 ottobre, a causa di un male incurabile, all’età di 74 anni.

“Con le sue originali pennellate colorate, è riuscito a raccontare Siracusa, sia quella intima che quella esteriore, e ha contribuito a farla conoscere in giro per l’Italia”. Con queste parole, il sindaco Francesco Italia, ne aveva annunciato la morte.

(foto: da sinistra G. Di Lorenzo, l’edicola votiva realizzata dal maestro Salvatore Accolla, A. Maiolino)