Sarà una celebrazione assolutamente sobria ed in forma ridotta, a causa delle restrizioni anti Covid, quella per il 26.mo Anniversario della Dedicazione del Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa, che ricorre domani.

Era il 6 novembre 1994 quando la Basilica Santuario, dal 29 agosto 2019 eretta a Santuario Regionale con atto della Conferenza Episcopale Siciliana, venne consacrata da Papa Giovanni Paolo II, in occasione della sua Visita Pastorale a Siracusa.

“Sono lacrime di dolore […] sono lacrime di preghiera […] sono lacrime di speranza”, ebbe a dire il Santo Padre durante la sua Omelia, indicando la vocazione universale del Santuario di Siracusa.

Giovanni Paolo II era particolarmente legato alla Madonna di Siracusa, che venne a visitare in pellegrinaggio, da Cardinale, nel 1964 ed alla quale, trent’anni dopo, da Pontefice, dedicò il Santuario, “sorto per ricordare alla Chiesa il pianto della Madre”, come disse in quella storica domenica 6 novembre 1994.

E fu la Reliquia della Madonna delle Lacrime di Siracusa che Karol Wojtyla volle accanto a sé negli ultimi giorni del suo cammino terreno.

Il  26.mo Anniversario sarà celebrato  domani, alle ore 18, con una Santa Messa presieduta dall’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, che siracusa2000 trasmetterà in diretta streaming.

(foto: archivio Santuario Madonna delle Lacrime e archivio siracusa2000)