
Ancora la zona del Monumenti ai Caduti d’Africa, oggetto di intervento delle associazioni che, come sempre, con spirito di servizio, si spendono per il bene comune.
Dopo i volontari di CasaPound che, la scorsa settimana, hanno riportato in superficie alcune lastre di marmo del monumento, staccate e gettate giù nel dirupo da qualche “bontempone, oggi è stata la volta de “La Foresta che Avanza”, che ha ripulito e ridato dignità all’area attorno al Monumento.

Guanti, rastrelli e arnesi vari, i volontari dell’associazione hanno riempito diversi sacchi con i rifiuti raccolti nel prato e tar le giostrine. Hanno rimosso bottiglie di plastica, lattine ed ogni genere di traccia, lasciata da chi, evidentemente, è convinto che quella sia un’area riservata al pic-nic e non, invece, qualcosa di più serio ed importante per la città e per la sua storia.
“Speriamo possa servire da esempio” – dicono i volontari de la Foresta Che Avanza – “esempio di rispetto per gli spazi comuni ma soprattutto” – concludono – “per quelli che ci impongono, ad ogni passaggio, una riflessione seria sulla nostra storia”.
(foto: i volontari del “La Foresta Che Avanza”)
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