
In una società in cui le telecamere entrano, praticamente, dappertutto e chiunque, col proprio telefonino, è capace di realizzare dirette streaming a destra e a manca, suona un po’ curioso quanto accade al Consiglio comunale di Melilli dove, a sentire Fabio La Ferla, le riunioni si svolgono a porte chiuse e senza telecamere.
Eppure, come lascia intendere il consigliere, che ha raccolto le sollecitazioni di tanti cittadini, le telecamere darebbero l’opportunità ai melillesi di assistere ai lavori dell’Aula, da casa e in tutta sicurezza.
“La chiamo democrazia partecipata se così si può dire” – scrive – “la gente ha la necessità di essere informata di quanto accade al Comune, deve poterlo fare attraverso i propri occhi, le proprie orecchie, tanto è vero” – sottolinea – “che nelle ultime adunate il sistema audio e video non hanno funzionato”.
Fabio La Ferla fa sapere di avere già protocollato una richiesta in tal senso. “Giorno 29 novembre” – conclude – “è stata convocata la seduta del Consiglio comunale, spero che quanto richiesto possa essere attuato”.
(foto: il consigliere comunale F. La Ferla)
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