
Da gioiello delle zone balneari a pericolo pubblico, del quale viene, addirittura, invocata la chiusura, proprio per seri e oggettivi problemi di sicurezza.
E’ il triste destino del parchetto Oasi Fanusa, l’unico parco giochi esistente nella zona, interamente creato dai residenti e dai volontari dell’associazione TFM – Terrauzza Fanusa Milocca.
Un vero peccato per un piccolo gioiello che le famiglie hanno sempre cercato di custodire e preservare, anche mettendo mano al portafogli quando si è trattato di ripulire o di riparare i danni creati dal solito teppista di turno.
Purtroppo non è bastato perché, evidentemente, gli uffici degli Enti preposti hanno dato dimostrazione di poca attenzione e non solo per il parchetto, ma anche per tutto ciò che vi è intorno e nelle vicinanze.
“Basta già vedere le condizioni del manto stradale nelle vie delle nostre contrade” – dice il vicepresidente di TFM, Luca Miceli – “e si capisce tutto! Del 75% delle strade programmate per essere ripristinate” – fa notare – “non è presente nemmeno una via delle zone balneari! Promesse fatte e mai mantenute” – conclude amareggiato Luca Miceli – “sembra di tornare al passato invece di andare avanti!”.
(foto: alcune immagini della zona balneare di Fanusa)
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