
Proseguono tutti i giorni i pellegrinaggi alla chiesa di Santa Lucia alla Badìa per questo Ottavario della 376.ma Festa del Patrocinio che il destino ha voluto fosse quello della ripartenza delle processioni, ma anche quello che passerà alla storia per la sua doppia durata, considerata la proroga causa maltempo.
Giove pluvio ha, infatti, caratterizzato l’apertura dei festeggiamenti, domenica 1 maggio quando, la Deputazione della Cappella di Santa Lucia si è vista costretta, per ovvi motivi di sicurezza dovuti alla pioggia insistente, ad annullare la tradizione uscita del simulacro ed il lancio dei colombi che segue il Solenne Pontificale.
La breve processione in piazza Duomo, con il trasferimento di Santa Lucia e delle reliquie alla Chiesa della Badìa è, poi, avvenuta nel pomeriggio, così come nel pomeriggio l’arcivescovo, Mons. Francesco Lomanto, ha potuto tenere il suo primo discorso dal balcone centrale del Palazzo Arcivescovile.
Adesso, le condizioni meteo si sono stabilizzate e c’è grande attesa per la processione di sabato 14 maggio quando, finalmente, Santa Lucia potrà tornare per le strade del centro storico, per quel bagno di folla che i siracusani, da sempre, le riservano.
Il programma dei festeggiamenti, sabato, subirà qualche variazione rispetto al passato perché, all’uscita dalla Chiesa della Badìa, il simulacro sarà portato a spalla, per un breve tratto, dai Vigili del Fuoco del Comando Provinciale che, in piazza Duomo, con l’ausilio dell’autoscala, faranno un omaggio floreale alla Santa Patrona della città. Ci sarà anche il lancio delle colombe che, domenica 1 maggio, era stato annullato.
Ortigia è il cuore della movida e la processione sarà, anche, l’occasione per tanti giovani di avvicinarsi a Santa Lucia, visto che il simulacro attraverserà tanti luoghi dove i giovani sono soliti trascorrere il sabato sera.
Tornando ai pellegrinaggi, ieri sera è stata la volta della comunità parrocchiale della Chiesa Maria Madre di Dio di Siracusa, guidata dal parroco don Santo Fortunato che, alle ore 19, ha celebrato la Santa Messa, affidando a Santa Lucia i propositi di santità della comunità e delle singole famiglie.
La Chiesa della Badìa, come ricorda la Deputazione, resterà aperta tutti i giorni dalle ore 10 fino al termine della celebrazione eucaristica delle ore 19.
(foto: la Santa Messa celebrata da don Santo Fortunato)
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