Lo scorso 8 maggio, tutti i giornali, cartacei e digitali, non solo sportivi, hanno riportato la notizia di un arbitro di calcio che, durante la partita Casertana-Rotonda, di serie D, ha salvato al vita al portiere che era andato in blocco respiratorio, a seguito di uno scontro con un calciatore della squadra avversaria.

Quell’arbitro è il siracusano Fabio Franzò che, questa mattina, è stato ospite del sindaco Francesco Italia, nella sala “Raffaello Caracciolo” di Palazzo Vermexio, ed ha ricevuto una targa al merito.

Franzò, 27 anni, di professione infermiere in sala operatoria, si è reso immediatamente conto della criticità della situazione in campo e, grazie alle sue competenze professionali, è riuscito a strappare alla morte il giovane portiere, rianimandolo nell’attesa dell’arrivo dell’ambulanza e del trasporto all’ospedale.

L’arbitro era accompagnato dal presidente della sezione provinciale dell’AIA, Stefano Di Mauro, dal papà Luciano Franzò (ex calciatore), dalla mamma Roberta Rizza e dalla sorella Federica, giocatrice di pallavolo.

(foto: l’arbitro F. Franzò riceve la targa dalle mani del sindaco F. Italia)

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