“È stata un’esperienza di vita a 360 gradi. C’erano bambini che per la prima volta andavano lontano da casa, gestendosi da soli. Non sono mancati i momenti di debolezza, la nostalgia della famiglia, ma alla fine si sono divertiti, hanno fatto tante attività sportive oltre alla pallanuoto”.

Lo dice Peppe Sparta, coach delle giovanili dell’Ortigia Pallanuoto, commentando i risultati dell’HaBaWaBa, il torneo di pallanuoto giovanile più importante al mondo, che si è svolto a Lignano Sabbiedoro.

I ragazzi delle Under 12 e Under 10 dell’Ortigia, insieme all’Under 10 dell’Academy, sotto la guida dei tecnici Peppe Sparta e Giovanna Capuano, hanno vissuto un’esperienza formativa dal punto di vista umano e della crescita, oltre che sportivo.

Con la ciliegina sulla torta dello storico terzo posto conquistato dall’Under 12 nel girone Gold. “Erano partiti male” – racconta coach Sparta – “e poi hanno fatto un percorso incredibile, battendo Orizzonte, Ferencvaros e Roma, perdendo solo contro il Salerno, ma senza alcun rammarico. Sono stati bravissimi”.

Ottime anche le prestazioni dell’Academy, dove ci sono tanti nati nel 2011, e dell’Under 10 Ortigia.

Un risultato che rappresenta il frutto di un lavoro di squadra  di tutto lo staff delle giovanili, coordinato da Stefano Piccardo, che parte da lontano e che l’Ortigia vuole dedicare alla memoria di Giuseppe “Puli” Pulvirenti che, per anni, ha divulgato la passione per la pallanuoto a Siracusa.

(foto: i tecnici P. Sparta e G. Capuano – immagine C.C. Ortigia)

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