Acireale. Il comitato “Acireale Dona” conclude la sua missione, presentato il bilancio

Sono stati 8 i progetti realizzati, per un impegno di circa 53 mila euro, nell’ambito di “Acireale Dona”, comitato costituito nel marzo 2020 con l’obiettivo di assicurare assistenza alle famiglie durante l’emergenza covid e contribuire alla ripartenza. Il bilancio è stato presentato nei locali dell’Archivio Storico Diocesano, alla presenza di Rosamaria Garozzo, amministratore unico di “Acireale Dona“, del  vescovo, Mons. Antonino Raspanti e del sindaco Stefano Alì.

700 le famiglie, per complessive 2300 persone (550 delle quali minori) che hanno ricevuto assistenza, mentre ad ulteriori 500 famiglie sono stati consegnati alimenti e prodotti sanitari, con la distribuzione di 2.450 buoni da 20 euro ciascuno.

Acireale Dona” ha offerto aiuti anche alla Piccole Sorelle dei Poveri, alla Comunità San Camillo, all’Associazione Madonna della Tenda, all’Associazione San Vincenzo de Paoli e alla Comunità Musulmana. 

Con il comitato hanno collaborato fattivamente la Caritas diocesana, le associazioni di volontariato e le comunità parrocchiali che hanno erogato, materialmente, gli aiuti. 

Nella seconda fase, il comitato ha deciso di incrementare il fondo con altri 30mila euro (20mila il Comune e 10mila la Diocesi) e, dopo l’approvazione del bilancio del 2021, con residuo di circa 42mila euro e deliberando l’integrazione di 12mila euro (6mila il Comune e 6mila la Diocesi)si è deciso di realizzare un progetto a favore dei bambini e degli adolescenti degli oratori di alcune parrocchie della città.

La terza ed ultima fase, quella della ripartenza, ha visto un ulteriore e capillare coinvolgimento dei parroci e delle parrocchie di ogni quartiere, ciascuna delle quali ha presentato un proprio progetto richiedendone un contributo per la realizzazione.

(foto: la presentazione del bilancio)

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