Siracusa. A rischio l’incolumità dei pedoni in viale Epipoli. Ma i marciapiedi proprio no?!

Evidentemente quella della mancanza di illuminazione notturna non era l’unica criticità di cui soffriva la Strada provinciale 46 che conduce a Belvedere, visto che sul tratto immediatamente precedente, il viale Epipoli, si continua a rischiare la vita, ma in pieno orario diurno, quindi … le tenebre non c’entrano affatto.

Ci giungono, infatti, segnalazioni, da parte di residenti che denunciano le condizioni fatiscenti del manto stradale e la mancanza di marciapiedi, con particolare riferimento al tratto limitrofo all’ex area dell’Aeronautica Militare.

A sentire la gente del luogo, sembra che proprio in quel punto, parecchi automobilisti e camionisti abbiano l’abitudine di spingere sul pedale dell’acceleratore, nonostante la presenza di tante abitazioni e di pedoni che entrano ed escono dai cancelli.

Il giorno di Capodanno, qualcuno ha rischiato di finire in ospedale, a causa di un’automobile che sfrecciava a velocità un po’ troppo a destra, quasi a ridosso del muro di una villetta. C’è mancato davvero poco che quel signore al pranzo di Capodanno, tra i parenti sostituisse il pasto in corsia all’ospedale “Umberto I”, tra i medici e gli infermieri!

Sotto accusa la mancanza di marciapiedi che, separando la corsia di marcia delle auto da quella riservata ai pedoni, riescono quantomeno a garantire un minimo di sicurezza a chi percorre a piedi la strada che, come dovrebbero aver compreso gli uffici competenti, non è più quella di 40 anni fa.

Il viale Epipoli è, ormai, pieno centro abitato e merita tutta l’attenzione che merita, a cominciare da un manto stradale degno di questo nome, da una maggior cura dei margini stradali e, soprattutto, dai marciapiedi, almeno fino al punto in cui finiscono le abitazioni.

Ci sembra paradossale, come ci hanno detto alcuni residenti, che in questa città si mettano al sicuro i ciclisti, realizzando le piste ciclabili e si metta, poi, a repentaglio l’incolumità dei pedoni.

(foto: alcune immagini del viale Epipoli)

© Riproduzione riservata