La Polizia Stradale ha sventato un tentativo di “truffa dello specchietto” ai danni di una donna che viaggiava sull’autostrada Siracusa-Catania. Tutto è avvenuto all’interno di una galleria quando la donna, in fase di sorpasso, ha avvertito un rumore che proveniva dalla parte destra dell’auto.

Alla prima area di sosta si è, quindi, fermata per verificare cosa fossa accaduto e, in quel frangente, è sopraggiunta un’altra auto dalla quale è sceso un uomo che rivendicava di aver subito la rottura dello specchietto e pretendeva il pagamento del danno in contante.
Fortunatamente per la donna, che si era quasi convinta a pagare, è sopraggiunta una pattuglia della Polstrada che ha, immediatamente, intuito il tentativo della classica truffa dello specchietto, ed è intervenuta.
Ispezionando le due auto, gli agenti hanno potuto, così, accertare che la parte destra dell’auto della vittima era stata marcata con un pennarello nero, in modo da simulare l’impatto, mentre all’interno dell’auto del truffatore hanno rinvenuto alcuni sassi, probabilmente utilizzati come “esca”.
Truffa fallita, insomma, e denuncia per il malvivente, un uomo residente ad Adrano al quale è stato contestato il reato di truffa aggravata.
Agli automobilisti, invece, la solita raccomandazione: massima attenzione e chiamate il Numero Unico di Emergenza nel caso di situazioni simili.
(foto: archivio siracusa2000)
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