Acireale. 115 mila euro per un nuovo restauro del presepe settecentesco, fondi regionali

Grazie ad una proposta dell’on. Nicola D’Agostino, la Regione ha messo sul tavolo 115 mila euro per finanziare il restauro del presepe settecentesco di Acireale, collocato nella caratteristica chiesetta di Santa Maria della Neve. Il protocollo d’intesa porta le firme dell’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana e della diocesi di Acireale. A curare l’intervento sarà la Soprintendenza dei Beni culturali di Catania.

In questi anni l’Associazione Presepe Settecentesco, guidata da Paola Riccioli e Giuliana Pistarà, ha già supportato il restauro di cinque statue tra il 2019 e il 2022. L’opera, di una bellezza straordinaria, con trentacinque figure umane a grandezza naturale e otto di animali, in legno e teste in cera, presenta parecchie criticità che ne richiedono il recupero.

Le figura sono frutto della maestria ceroplastica degli artigiani Mariano Cormaci, Francesco Zammit e Santi Gagliani. A fare loro da cornice un’ambientazione curata nel minimo dettaglio: attorno alla Sacra Famiglia di Nazareth pastori e contadini in abiti semplici si accingono a portare i loro doni. Indumenti ed oggetti di scena si rifanno alla cultura contadina, tramandando così una tradizione popolare che appartiene alla Sicilia tra metà settecento e Ottocento.

Tra i protagonisti vi sono i tre magi rivestiti dalla sontuosità del loro essere re che spicca nei costumi ricercati e lavorati nelle stoffe damascate settecentesche.

(foto: la chiesetta di Santa Maria della Neve che ospita il presepe)

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