L’atto di affidamento a privati della chiesetta di San Francesco, nel borgo marinaro di Marzamemi, recentemente restaurata e che diventerà un museo del mare, sarebbe avvenuto al di fuori delle regole, con rischi per la tutela del bene monumentale.

Ne è convinto l’on. Riccardo Gennuso, la cui interrogazione presentata all’Ars, sarà discussa in aula martedì pomeriggio.

 Il deputato di Forza Italia aveva segnalato l’anomalia costituita dal bando di affidamento fatto dal Comune di Pachino, prima ancora che la stessa amministrazione ricevesse il bene dalla Sovrintendenza di Siracusa, che ne è proprietaria.
Secondo Gennuso, nel bando non si faceva alcun riferimento alla necessità di una tutela del bene dal punto di vista architettonico e, soprattutto, alla necessità di pareri preventivi da parte della stessa Sovrintendenza per qualsivoglia intervento o utilizzo della chiesetta.

Dal governo regionale ci si attende, quindi, un chiarimento che ponga fine alla vicenda, nell’interesse di un bene che deve essere tutelato e valorizzato, “cosa che però” – conclude l’on. Riccardo Gennuso – “non può avvenire con provvedimenti amministrativi frettolosi e opachi”.(foto: la chiesetta di san Francesco)

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