In concomitanza con la presenza del circo Orfei in via Elorina, l’associazione Animalisti Italiani di Siracusa “Stella e Attila” ha organizzato da oggi a domenica, un presidio allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica contro la violenza sugli animali, che vengono utilizzati nei circhi per mero divertimento. “Quanti verranno a sostenere insieme a noi i diritti degli animali” – si legge nel comunicato – “sono invitati a portare cartelloni, striscioni, slogan, immagini e tutto quanto possa essere utile alla nostra iniziativa, che si svolgerà in maniera assolutamente pacifica, cosa della quale abbiamo assicurato la questura di Siracusa che ha concesso l’autorizzazione”. L’appuntamento è davanti al circo, in via Elorina, oggi e domani alle ore 16 e alle ore 20, domenica alle ore 16 e alle ore 18.30. “Ogni anno” – spiega il presidente nazionale di Animalisti Italiani, Walter Caporale – “in Italia migliaia di animali esotici, selvatici e domestici vengono sfruttati e maltrattati per eseguire ridicoli spettacoli, eppure il 65% degli italiani non vuole più che nei circhi vengano utilizzati gli animali”. Gli animalisti chiedono che anche in Italia venga recepita la Legge già in vigore in altri Paesi europei come Austria e Belgio. “In Italia, in controtendenza con il resto del mondo” – prosegue Caporale – “non si vuole migliorare una legge vecchia di quarant‘anni che attribuisce al circo, all’articolo 1, una “funzione sociale e pedagogica”, controvertendo il senso scientifico della pedagogia che si basa sull’empatia e la conoscenza dei messaggi di sofferenza”. Ogni anno, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in base alla legge 163/85 del 1986, stanzia oltre 6 milioni di euro per finanziare le attività circensi.
(foto: una manifestazione di Animalisti Italiani – repertorio internet)