Ex Provincia, domani sit-in con i sindacati in Prefettura. Situazione gravissima

“La politica non può e non deve ignorare questa situazione e deve altresì impegnarsi affinché  questo dramma, che causa danni incalcolabili, possa essere superato in tempi brevissimi per venire incontro alle esigenze della collettività e dei dipendenti, costretti da mesi a far ricorso all’istituto del prestito per assicurare la sopravvivenza alle proprie famiglie”. Ennesimo, accorato, e forse disperato, appello del dott. Giovanni Arnone, commissario straordinario di quello che, fino a non più di cinque o sei anni fa. era un Ente virtuoso e che, adesso, salvo miracoli dell’ultimo minuto, è proiettato verso il fallimento, la ex Provincia regionale di Siracusa.  Arnone ha diffuso un comunicato nel quale manifesta la sua vicinanza al personale dipendente che “ stanco della  drammatica situazione in cui versa” – scrive  – “ha intrapreso azioni di protesta che non si fermeranno fino a quando non ci saranno esaurienti risposte”. Risposte che devono arrivare dalla politica, nella fattispecie dal governo regionale e da quello centrale gli stessi, però, che fino ad oggi, a parte sterili rassicurazioni, di risposte vere e concrete non ne hanno saputo o voluto fornire. I lavoratori diretti e quelli della partecipata, già da un paio di giorni stanno dando vita a manifestazioni di protesta spontanee mentre domani scenderanno in piazza anche le sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Csa che, insieme alla RSU, manifesteranno con un sit-in di tutti i dipendenti dell’Ente, dalle 9 alle 13, sotto il Palazzo della Prefettura in piazza Archimede.

(foto: archivio siracusa2000. A sinistra il dott. G. Arnone)