Viale Algeri, il “pericolo oltre la siepe”. Visibilità zero all’incrocio, urge potatura!

 

Torniamo ad occuparci degli arbusti “ribelli” nell’aiuola spartitraffico di viale Algeri, all’intersezione con via Basilicata, un problema che si presenta periodicamente, forse non proprio per negligenza di qualcuno ma perchè, evidentemente, i tempi di intervallo delle potature ordinarie previste dall’appalto, sono più lunghi rispetto a quelli di ricrescita degli oleandri! Certo non pretendiamo che la cosa debba essere considerata una urgenza per l’Amministrazione comunale che, indubbiamente, avrà altre cose ben più delicate alle quali provvedere, però, nel suo piccolo, quella dell’aiuola di viale Algeri rappresenta, comunque, una situazione da attenzionare. Torniamo a ripetere che si tratta di una strada molto trafficata, in prossimità di un incrocio e che, a causa dell’altezza degli oleandri, la visibilità è praticamente ridotta a zero. Nelle ore serali, grazie a Dio, i fari delle auto fanno da “spia”, quindi chi deve svoltare ha la possibilità di accorgersi dell’eventuale situazione di pericolo. Il problema, però, è durante il giorno, poiché la presenza delle auto nella carreggiata opposta, in prossimità dell’incrocio viene totalmente occultata dalla siepe e, pertanto, il rischio di collisione è piuttosto elevato. Di incidenti, a causa di questo “periodico inconveniente”, nel corso degli anni se ne sono registrati parecchi e, per fortuna, a rimetterci sono state solo le carrozzerie però, come recitava un vecchio e famoso carosello “prevenire è meglio che curare”. Per il bene di tutti e a salvaguardia dell’incolumità di automobilisti e pedoni crediamo, quindi, che mandare una squadra di giardinieri, forbicioni alla mano, per dare una bella accorciata alla siepe sarebbe “cosa buona e giusta”. Se poi, considerato che l’aria del mare, probabilmente, avrà effetti benefici per quegli oleandri, tanto da farli cresce rigogliosamente e rapidamente, d’accordo con l’impresa appaltatrice si stabilissero anche potature più frequenti, allora sarebbe proprio l’ideale!

 

(foto: gli oleandri nell’aiuola spartitraffico di viale Algeri)